LA “NIP” SI PREPARA A SPEGNERE LE CANDELINE!
Poco meno di un anno fa è nato tutto. E l’8 Marzo 2020, con un fantastico evento in programma a Segni contro la Rappresentativa Femminile AICS (con importanti tematiche al centro dell’attenzione), si festeggerà un anno di vita!
Un anno di meravigliose iniziative, quelle ideate e realizzate dai poeti della Nazionale e dal suo ideatore e fondatore, Michele Gentile. Un anno di grandi emozioni, da Ostia a Roma e provincia. Ma non solo. Ricordiamo l’avventura nel gioiellino urbano di Acquapendente, ma anche nella poetica e fascinosa Recanati, passando per tante altre preziose meraviglie italiche.
La nostra Nazionale è come una possente ma delicata nave. All’interno di questa nave, che ha lasciato gli ormeggi carica di speranze e di forza poetica, sono salite tante brillanti menti – quelle dei nostri “calcio-poeti” (per usare la simpatica espressione ideata dal presidente Alfonso Ottomana), accompagnate dalla cultura, dalla poesia, e dalla beneficenza. E ogni volta che si sono riunite tutte queste componenti sono uscite fuori splendide iniziative in giro per l’Italia.
In attesa di vivere nuovi “approdi” (dei quali parleremo nella parte finale di questo articolo) e che porteranno come sempre sorrisi, musica, divertimento, sport, ma soprattutto cultura, poesia e solidarietà, all’interno degli stadi di calcio, abbiamo voluto fare un “giro di emozioni” tra i protagonisti di questa avventura, partendo proprio da Michele Gentile, il Capitano di questa fantastica avventura:
“Si, siamo ormai prossimi al primo anno di vita. Ne abbiamo fatta di strada e tanta ne faremo. La Nazionale rappresenta il mio modo di vedere la poesia e il calcio, un’unione, un gioco di squadra, un coro di artisti e sportivi. Finora abbiamo vissuto tante emozioni, ma senza dubbio quella che mi è rimasta più dentro è stata quella, recentissima, di Rebibbia, quando siamo andati a fare poesia e a giocare calcio con i detenuti. Soprattutto quando siamo andati via e loro li a guardarci, e a pregare di tornare. Sono emozioni che ti rimangono dentro”
Un pensiero che ritroviamo anche in un altro dei bravi calcio-poeti, Emiliano Scorzoni che ci regala una frase incantevole:
“La Nazionale è la somma di quel che penso, di quel che voglio fare, di solidarietà e amicizia. “ Emiliano, poi, con grande forza, ci ricorda che “La Nazionale è Fare squadra, perché uniti si vince” per poi chiudere affermando che la NIP è “una creatura della quale si prende cura, facendola crescere, cercando di dargli le ali per prendere il volo. Ma già sta volando, altissima sopra di noi e splende come il sole”.
Bomber Francesco Pasqual, poi, ricorda e ribadisce che tutto è nato dalla idea, come affermato anche da Michele, di “coniugare sport e poesia, sport e cultura, un’idea che poteva sembrare bizzarra, goliardica, ma che invece si è rivelata subito azzeccata. Ci siamo accorti che fin dalla prima partita, è diventato lo strumento più valido per portare la poesia dove ce n’è poca o per niente”. di Francesco, che poi va sul personale, affermando come:
“Per me che faccio poesia da tanti anni, è stato non un punto di partenza, ma di arrivo. Questo genere di realtà ti consegna in mano più di una semplice poesia, ti consegna una comunione tra anime per uno scopo unico. La crescita personale, di carattere poetico, è stata altissima. Vuol dire che, mentre organizzavamo eventi e partecipavamo ad essi, inconsciamente in me una catarsi dell’anima verso una nuova identità. Mi aiutato a vedere la poesia come qualcosa che non è ferma in un libro, ma che deve vibrare nell’aria e deve essere trasmessa agli altri. E di questo ringrazio Michele e tutti i miei compagni d’avventura. Questo è il grande messaggio della NIP”
Parole fantastiche, emozioni incredibili. Questa è la NIP, e questo è il grande messaggio che essa vuole trasmettere. Poesia e Sport, Cultura e Sport, possono andare a braccetto, insieme alla Solidarietà, e tutti possono assorbire le emozioni di questo connubio.
Come afferma, in chiusura, un altro dei nostri calcio-poeti, Ettore Cacciotti, con il quale abbiamo voluto concludere, per poi ricordare l’evento, ormai prossimo, dell’8 Marzo, intitolato “UN ANNO DI NOI, UNA GIORNATA DI VOI“, in programma a Segni. Ettore, che vedrà la NIP sfidare le ragazze dell’AICS per lo scopo benefico della raccolta fondi in favore de “La Caramella Buona, contro la Pedofilia” per appartamenti di prima accoglienza per donne e bambini vittime della violenza.
“Si, siamo ormai prossimi al primo anno di vita. Ne abbiamo fatta di strada e tanta ne faremo. La Nazionale rappresenta il mio modo di vedere la poesia e il calcio, un’unione, un gioco di squadra, un coro di artisti e sportivi. Finora abbiamo vissuto tante emozioni, ma senza dubbio quella che mi è rimasta più dentro è stata quella, recentissima, di Rebibbia, quando siamo andati a fare poesia e a giocare calcio con i detenuti. Soprattutto quando siamo andati via e loro li a guardarci, e a pregare di tornare. Sono emozioni che ti rimangono dentro”
La Nave della NIP, insomma, continua il suo viaggio. L’8 Marzo sarà a Segni, poi il 15 a Zagarolo, per ricordare Christian Franciosi e le vittime della strada, e via così, in giro per l’Italia.
Mollati gli ormeggi, la Nave viaggia a gonfie vele, diffondendo un messaggio cristallino e di grande profondità, come quella dell’oceano di emozioni che ogni volta riceviamo.
Buon viaggio ragazzi, e auguri per questo primo anno di vita!
RICCARDO TROIANI – Ufficio Stampa Nazionale Italiana Poeti
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