Paolo Bruni nasce a Roma il 13 Dicembre del 1975. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere con lode nel 1999, inizia subito, all'età di 22 anni, la carriera da insegnante di materie letterarie al liceo, professione che esercita tuttora al Liceo “Anco Marzio” di Roma. Le sue poesie si distinguono per l'estrema versatilità e l’abile dinamismo con cui egli piega i versi ai sentimenti del momento, grazie alla sapiente capacità di combinare pensieri e parole, arte e musica, come un pittore farebbe trasferendo i colori di una tavolozza su un dipinto. Il nome d’arte, Paul Bernac, rappresenta la prosopopea dell'ispirazione artistica ed evoca gli artisti della “bohème” francese, di cui egli intende riprodurre lo stile libero, anticonformista e provocatorio nei confronti di una società che non sa più comprendere il valore dell’arte. Essendo di origini siciliane, il poeta ama molto il sonetto, una tipologia di componimento nata in Sicilia alla corte del re Federico II di Svevia, anche se, per assecondare la crescente esigenza di evadere e sperimentare, il Bruni talora lo abbandona per plasmare nuove forme metriche. Il libro di poesie che costituisce l'esordio letterario di Paolo Bruni è intitolato “Sciroppo da more - Brunette liquide”, pubblicato il 16 Aprile 2020 dalla casa editrice NO EAP (No Editori A Pagamento) “Horti di Giano” di Roma. (https://www.hortidigiano.com/pubblicazioni/)