Viandante solitario
Io, viandante solitario
all’orizzonte di un vasto deserto, cerco l’oasi perfetta,
incontrando nel cammino
le difficoltà di tutti i giorni.
Un miraggio appare sfocato ai miei occhi, in un bisogno reale di fermarmi per riposare sotto l’ombra di una certezza.
Poggio i piedi su salde convinzioni, le mani di me stesso mi aiutano ad uscire,
dalle sabbie mobili delle mie insicurezze.
Perseverando nel viaggio
per ritrovarmi, abbracciando con tenacia la scelta libera
del viandante solitario,
cambiando il suo mondo
da un triste scenario, che come moneta termina nel pozzo dei suoi desideri.
La poesia è tratta dal libro Profondi Sentimenti di Emanuele D’Orazio
